Il Museo
Il Museo della Valle dell’Idice è collocato in una scuola elementare costruita nel 1922 e dismessa nei primi anni ottanta. Questo edificio, dopo un’importante ed impegnativa ristrutturazione, che ha permesso di conservarne l’originale stile neorinascimentale, è oggi la sede del Museo, inaugurato il 3 novembre 2001.
Il Museo è retto per l’attività culturale ed amministrativa dalla Fondazione Cervellati che si è concretizzata grazie alla convergenza di pubblico, il Comune di Budrio e privato, la famiglia di Sante Cervellati. Già nella denominazione del Museo emerge l’attenzione per le risorse territoriali e per i protagonisti della sua storia, uomini che individualmente o con un lavoro di squadra, ne hanno determinato le principali innovazioni e trasformazioni.
Lo spazio espositivo utilizza tre sale, che corrispondono alle originarie aule scolastiche. Si accompagnano a servizi, deposito del materiale museale e una sala riunioni per l’accoglienza dei visitatori. Il materiale espositivo si caratterizza per un articolato e multimediale sistema espositivo; video wall, proiettori di filmati digitali, schermi al plasma per l’illustrazione delle didascalie e per il materiale esposto, acustica ambientale ed illuminazione coordinata, oltre, ovviamente, a vetrine espositive di tipo tradizionale.